“Three Days of Happiness” è un manga psicologico drammatico di soli 16 capitoli (3 volumi), un manga ancora sconosciuto in Italia ma molto rinomato all’estero. Al recente Comicon la J-POP Manga ha annunciato la sua pubblicazione sul suolo italico in un box da collezione. Quale migliore occasione per parlarvi di uno dei migliori manga brevi psicologici?
Come in “Kokoro Connect” siamo di fronte a una storia che con un incipit supernatural metterà davanti a uno specchio il nostro protagonista, il quale dovrà prima accettare sè stesso per poi ricostruirsi da capo.
In questo caso specifico, il nostro protagonista è Kusunoki, il classico ragazzo squattrinato, fallito e depresso che trova un giorno un negozio dove è possibile vendere la propria salute, il proprio tempo e la propria stessa vita. In cambio di denaro.
Oltre alla classica domanda senza risposta sul valore della vita questo manga va ben oltre, Kusunoki si ritroverà a vedere la vita e guardare il futuro (ma anche al passato! complice una promessa fatta dieci anni prima) in maniera totalmente diversa. Avvicinandosi alla sua morte cercherà segni del passato per dimostrare la sua esistenza, solo per poi capire che la felicità non è nel passato, ma nemmeno nel futuro, bensì nel presente, concetto che viene espresso dal finale fortemente emotivo.
Dopo un paio di capitoli viene introdotto un nuovo personaggio, una ragazza che funge da osservatrice, col compito di sorvegliare Kusunoki per segnalare eventuali indizi di pazzia con l’avvicinarsi della sua inevitabile morte. Da ragazza totalmente anonima assume pian piano sempre più spessore, in un “botta e risposta” col protagonista, fino a diventare una vera e propria coprotagonista.
Oltre a questi due, ci sono solo altri due personaggi, uno di minore importanza, l’altro invece molto rilevante perché rappresenta il tentativo di Kusunoki di aggrapparsi al passato per dimostrare sè stesso.
Pochissimi personaggi per una storia estremamente condensata, nulla è lasciato al vuoto e il focus dei due personaggi rimane costante per tutta la storia. Una lettura imprescindibile per qualunque appassionato di manga, tanto più se amante degli psicologici, dei drammatici e dei sentimentali.